La Russia avrà il suo sistema operativo entro i prossimi dieci anni, per rimpiazzare i software Microsoft e Apple in tutte le organizzazioni governative e le società considerate strategiche. La proposta è parte dell’Internet Development Program, che sarà presentato lunedì all’amministrazione del Cremlino al Ministero per le Comunicazioni e la Stampa dall’Istituto Russo per lo sviluppo di Internet.
Il sistema operativo nazionale sarà pronto per l’uso in tutto le agenzie governative e per tutte le aziende entro il 2025, o al massimo entro il 2030. Igor Ashmanov, della Ashamanov and Partners, ha dichiarato che la Russia dovrebbe anche puntare a svilupparsi il proprio hardware, entro lo stesso termine.
“Tutti i giochi sono chiusi. Ci troviamo in uno stato di guerra economica e, dalla fine di settembre, anche di guerra vera e propria. Dobbiamo essere tecnologicamente indipendenti, dalle CPU fino agli applicativi“, sostiene Ashmanov, che aggiunge: “Tutte queste dichiarazioni secondo le quali dobbiamo supportare la competitività e il libero mercato, e dunque i prodotti occidentali dovrebbero godere di pari regolamentazioni sui nostri mercati, sono stupide e rappresentano veri e proprio atti di sabotaggio“.
A Mosca si era già parlato della creazione di una versione di internet per l’uso nazionale, per assicurare l’indipendenza del Paese in conseguenza del deterioramento dei rapporti con l’Occidente dopo le crisi in Ucraina e in Russia.
Riferimenti esterni: The Moscow Times